La Convenzione Internazionale dei diritti del fanciullo (CIDF) Approvata dall'Assemblea Generale delle Nazioni Unite a New York il 20 novembre 1989La CIDF riprende e sviluppa i principi enunciati nella dichiarazione dei diritti del bambino del 1959 e costituisce uno strumento internazionale vincolante per gli Stati che l'hanno ratificata, che devono adeguare le norme di diritto interno a quelle in essa enunciate in relazione alla promozione e alla tutela dei diritti dell'infanzia.
Il principio di base della CIDF è che ogni bambino (essere umano che ha meno di 18 anni) nasce con delle libertà fondamentali e dei diritti umani inerenti. I 4 principi fondamentali sono:
Questa Convenzione è l'unico strumento internazionale relativo ai diritti dell'uomo che conferisce espressamente alle ONG un ruolo attivo nel monitoraggio della sua applicazione. La CIDF è stata ratificata rapidamente da tutti i paesi tranne la Somalia e gli Stati Uniti. La CIDF e la sua applicazione sono sorvegliati dal Comitato dei diritti del bambino, un organo composto da esperti indipendenti dell'Alto Commissariato delle Nazioni Unite ai diritti dell'uomo (HCDH). |
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